31-12-2019 - Un manciata
di ore ed entriamo in un nuovo anno e in un nuovo decennio, il terzo del 2000. Ci addentriamo quindi nell'anno 2020 dalla nascita di Cristo (convenzionale); nel 2773 del calendario romano; nel 2564 per quello buddhista e nell'anno 4717 secondo il calendario cinese e nell'anno 5780 secondo il calendario ebraico, il più antico. Tutto questo semplificando e non considerando cioè che molte di queste datazioni seguono un calendario lunare e non solare, pertanto il Capodanno cadrebbe a voler essere rigorosi in altri giorni e mesi.
Tuttavia, l'intero pianeta si prepara a festeggiare, la tv tra qualche ora ci rimanderà immagini di folle oceaniche, fuochi d'artificio sulle capitali e conti alla rovescia per salutare questo 2020: anno bisestile.
Quando da noi saranno le 11, i calici si leveranno al cielo nell'isola di Kiribati, nell'Oceano Pacifico, i primi a festeggiare il nuovo anno. Alle 12 toccherà invece agli abitanti dell'isola di Tonga e alle 13 a quelli della Nuova Zelanda. Alle 15 ora italiana toccherà agli australiani, a quelli di Sidney e di Melbourne però visto che il continente ha al suo interno ben tre fusi orari. Alle 17 toccherà al Giappone e alle 18 a Singapore e mentre da noi cominciamo appena a digerire il cenone, a Mosca già si brinda. Sono le 23. A Rio de Janeiro alle 3 del mattino sarà mezzanotte, mentre il più famoso capodanno del mondo, quello di Times Square a New York, coincide con la nostra alba. Quando, alle 10 del primo gennaio ci alzeremo dal letto ancora un po' storditi dalle libagioni, toccherà ai californiani cominciare a festeggiare, aspettando uno degli ultimi capodanni, quello delle Hawaii, che cade al nostro mezzogiorno.