1

intra panorama4

VERBANIA - 07.01.2020 - Una città

di persone sole, dove di anno in anno crescono le famiglie con un unico componente (la maggioranza) e dove il numero dei morti non solo doppia, ma va oltre quello dei nuovi nati e dove il saldo tra immigrazioni ed emigrazioni è solo leggermente favore dei nuovi ingressi. Il risultato? nella città di Verbania nel corso del 2019 la popolazione è scesa di 105 unità, passando da 30487 abitanti del 2018 ai 30382 del 2019. Una tendenza costante, che si ripete negli anni. Così se dieci anni fa si contavano 31.157 abitanti, dieci anni dopo si rilevano 775 residenti in meno. A partire dal 2006, l'anno con il maggior numero di abitanti è stato il 2012 con 31.328. Da sempre il numero delle donne supera quello dei maschi, con 16.037 residenti contro 14.345.
Anche il numero dei cittadini stranieri è calato, seppure lievemente, negli ultimi anni. Al 31 dicembre se ne contavano 2669 (di cui 1152 extracomunitari), nel 2018 erano 2675 e nel 2017 erano 2801. La comunità più numerosa resta quella ucraina (498), seguita dalla romena (394), cinese (264), albanese (233), marocchina (204), senegalese (107). I bimbi nati da stranieri sono stati 29, su un totale di 164 bimbi nati nel 2019.
Sono stati invece 392 i verbanesi passati a miglior vita nel 2019, 1177 i nuovi arrivati e 1054 gli emigrati.
A Verbania al 31 dicembre si contavano 14522 famiglie, di queste 43 derivanti da convivenze (unioni civili) o comunità. Come accennato in precedenza, la maggioranza delle famiglie (5826) è composta da un solo componente mentre sono 4292 quelle formate da due membri; 2462 i nuclei con tre componenti e 1474 quelli con quattro. Solo 308 le famiglie composte da cinque persone e 117 quelle con sei.