VERBANIA – 08.01.2020 – Con la richiesta
di rinvio a giudizio avanzata nei giorni scorsi dalla Procura di Verbania s’è chiusa l’operazione “dental studio” che, avviata nell’autunno dell’anno scorso, a seguito di una segnalazione dell’Ordine dei medici, ha portato i carabinieri a scoprire un’attività di dentista abusiva a Verbania. Già in ottobre i militari della sezione di pg e dei Nas avevano sequestrato lo studio di Intra in cui Antonio D’Amato, odontotecnico ma non medico dentista che già aveva avuto un procedimento penale a suo carico per fatti analoghi, eseguiva operazioni sui pazienti per cui non era abilitato. Pur potendo solo effettuare lavori meccanici alle protesi, esaminava la bocca dei pazienti, vi eseguiva operazioni, prescriveva farmaci e accertamenti radiologici. L’attività è stata documentata dai militari che hanno anche raccolto le testimonianze dei pazienti. L’odontotecnico, conosciuto anche per il ruolo di dirigente calcistico in formazioni locali (Accademia Borgomanero e Verbania), rischia di finire a processo per abuso della professione medica.
