PIEDIMULERA - 08-01-2020 - E’ ormai diventato

uno dei falò più seguiti della bassa Ossola, grazie soprattutto all’impegno degli organizzatori, gli Amici in piazza di Piedimulera che da diversi anni portano avanti la tradizione del falò dell’Epifania. Anche quest’anno, lunedì sera, il corteo di uomini vestiti di nero, al suono dei campanacci, si è recato sul greto del torrente Anza per bruciare il fantoccio della strega, una antica usanza molto diffusa soprattutto in Bassa Ossola. Appena la catasta di legna ha preso fuoco lambendo il fantoccio è stato dato il via allo spettacolo pirotecnico, per festeggiare anche il nuovo anno, mentre le tre befane sul carro hanno distribuito ai molti bimbi presenti le “gustose” calze con cioccolato, caramelle e frutta, il tutto accompagnato da cioccolata calda.