VIGNONE - 10.01.2020 - Se ne
parla ormai da mesi, da quando Filippo Ganna ha stabilito il record del mondo dell'inseguimento individuale in pista abbassandolo all'attuale stratosferico 4'02"647: Pippo può scendere sotto il muro dei 4' netti? Il cittì della pista azzurra Marco Villa (in foto con l'azzurro di Vignone) ne è convinto, anche se, come dice: "Molto dipenderà dalla programmazione degli appuntamenti. Se potesse fare una prova in altura al momento giusto di forma, potrebbe abbattere anche questo limite". Villa, giustamente, parla di priorità: la numero uno è una medaglia ai Giochi nell'inseguimento a squadre (quello individuale non fa parte del programma a cinque cerchi), dove l'Italia può salire sul podio, anche se avrà difficile contro alcune nazioni come la Danimarca, l'Australia o l'Inghilterra. Ancora in dubbio invece la presenza di Ganna nella crono individuale su strada, in cui arrivò terzo agli ultimi Mondiali. Tornando al record in pista, vista la costante crescita avuta nelle ultime stagioni, non è utopico sperare che il passista del team Ineos possa precorrere i tempi e scendere sotto i 4' magari già al prossimo appuntamento iridato di Berlino, anche se non sarà in altura.