BELLINZONA - 10.01.2020 - Importavano in nero
dall'Italia olio, carne, salumi e superalcolici. È questa l'accusa che l'Amministrazione federale delle Dogane elvetica contesta a 13 esercizi commerciali del Canton Ticino. In questi giorni s'è chiusa l'indagine che ha permesso alle autorità di accertare un traffico di merce destinata al mercato svizzero. Merci acquistate oltreconfine, portate di nascosto nella Confederazione evadendo le tasse. Sono 40.000 i franchi chiesti dalle Dogane ai commercianti a compensazione dei tributi non pagati.