VCO - 23-01-2020 - La protesta
dei pesci di fiume di sabato 25 gennaio 2020 sarà una giornata di mobilitazione nazionale con sit-in presidiati contemporaneamente, condivisa dalle Alpi agli Appennini da tutti i comitati civici che da anni si battono per la salvaguardia dei torrenti di montagna, contro il proliferare “selvaggio” delle centraline del mini-idroelettrico.
L'evento è stato organizzato da Legambiente e dal Coordinamento Nazionale Tutela Fiumi - Free Rivers Italia, del quale fa parte anche Salviamo il Paesaggio Valdossola, e da 16 associazioni nazionali, per dire basta agli incentivi alle centraline idroelettriche sui corsi d'acqua naturali.
Sono quasi 70 i sit-in organizzati su tutto l'arco alpino, e negli Appennini fino in Toscana.
"Anche in Val d'Ossola faremo la nostra parte!" annunciano i membri del comitato locale.
Ecco quindi gli appuntamenti, sabato 25 gennaio, ore 14.30:
Fiume Toce a Pontemaglio di Crevoladossola, sul ponte romanico (ricordiamo che la lanca di Pozzomaglione è salva! Ma purtroppo un'altra centralina incombe tra le gole di Pontemaglio); https://www.facebook.com/events/488416285208207/
Rio Vasca di Craveggia (Valle Vigezzo), ritrovo nel piazzale antistante il Rifugio Vasca; https://www.facebook.com/events/213638363133399/
Torrente Loana a Malesco (Valle Vigezzo) in località I Camini, nei pressi della cascata. https://www.facebook.com/events/2574567712824892/
Anche nel Verbano ci sarà un appuntamento con musica alla foce del Torrente San Giovanni, presso il Parco Cavallotti a Intra. (c.s)