DOMODOSSOLA - 30-01-2020 - Potrebbe
essere indagato per procurato allarme l'autore del post su Facebook che avvisava di un caso sospetto di cornavirus a Masera. Manipolando un articolo di giornale, preso da un quotidiano online di Napoli dove davvero si parlava di un caso sospetto, l'autore del pessimo "scherzo" riferiva di un 28 cinese, proveniente da Wuhan, affetto dal male e ricoverato al san Biagio. Della fake s'è ovviamente interessata anche l'ASL VCO, smentendo con forza ogni cosa. Intanto il tam tam via social ha già diffuso il "virus" di una legittima preoccupazione tra tante persone. L'autore del misfatto potrebbe ora patirne le conseguenze.