ORTA SAN GIULIO - 31-01-2020 - Il Movimento Centopercentoanimalisti ha diffuso una nota sull'iniziativa del sindaco di Orta, Giorgio Angeleri, di vietare l'offerta di un agnello vivo per la festa patronale. "Le tradizioni antiquate, obsolete o sbagliate vanno cambiate o cancellate senza esitazioni. E’ quanto ha fatto il sindaco Giorgio Angeleri di Orta San Giulio che, applicando il regolamento comunale (in linea con la Legge nazionale) ha proibito l’offerta di un Agnello vivo per la festa del patrono - si legge nella nota - La tradizione risaliva all’800, ed era stata istituita da una famiglia locale come ex voto. L’agnello veniva messo in palio e chi vinceva, se lo mangiava. Questa la tradizione originale, corretta negli ultimi anni: il cucciolo non veniva più mangiato dai vincitori. Ora, grazie al sindaco (al quale esprimiamo la nostra approvazione) l’agnello sarà lasciato in pace".