DOMODOSSOLA - 04-02-2020 - Arriva il bilancio di un anno
di attività anche per gli agenti della polizia di frontiera. Trecentosessantancinque giorni di controlli sia ai valichi ferroviari che sulle strade, per una competenza che arriva da tutte le zone di confine con la vicina Svizzera fino a Pieve Vergonte.
Diretta dal dirigente Paolo Maisto l’attività si divide fra i controlli di frontiera e del territorio.
Le persone riammesse, complessivamente, fra quelle attive e passive sono 1076. Di queste 214 rimandate in Svizzera e 862 prese dalla Svizzera. Quattordici documenti sequestrati perché falsi, 53 le espulsioni effettuate mentre 6974 le auto/ treni controllati per un totale di 21054 persone.
Arrestate 16 persone e indagate 103 mentre 6 persone sono state segnalate in prefettura per uso di droghe. Le denunce/querele ricevute sono state 376 più di una al giorno.
Per quanto riguarda le sanzioni al Codice della strada sono state 97 mentre quelle amministrative, controlli ad esercizi commerciali, 20 con multe per 2.770 euro.
Fra i reati da segnalare 75 denunce per furto e 13 per lite mentre 149 quelle subite per truffe on line e frodi informatiche.