NOVARA – 06-02-2020 – Sono i tempi supplementari
a condannare il Baveno alla sconfitta. Ieri sera, nella finale della Coppa Italia di Eccellenza giocata a Novarello, a vincere è stato il Chisola dell’ex Verbania Fabio Nisticò, che ha alzato al cielo il trofeo lasciando ai biancoblù, per la terza volta nella loro storia, la delusione di perdere la finalissima.
È di 2-1 il risultato a favore dei torinesi, che hanno trovato il gol decisivo al 9’ del secondo tempo supplementare con Rizq, lesto ad approfittare di un errore difensivo dei lacuali. I tempi regolamentari s’erano chiusi sull’1-1 in virtù del botta e risposta nei minuti d’avvio. Al 5’ il Chisola è andato avanti con Germinario. Quattro minuti più tardi incide Salzano, che si presenta sul dischetto per trasformare il penalty concesso per l’atterramento di Beretta. Dagli undici metri l’attaccante del Baveno si fa respingere la prima conclusione, ma ribadisce in rete il tap-in. Nella ripresa Boatto si rende protagonista di almeno un paio di interventi decisivi che salvano il Baveno. Che può recriminare per il gol annullato a Beretta e per la traversa colpita da Salzano.