DOMODOSSOLA - 07-02-2020 - L'Almanacco Storico
Ossolano 2020 (Grossi edizioni) sarà presentato oggi, venerdì 7 febbraio (ore 17.30) alla libreria Grossi di Domodossola. Sarà Benito Mazzi a raccontare al pubblico la nuova edizione del libro, che in questo 2020 si presenta con uno speciale dedicato alla Val Formazza e i contributi di rinomati studiosi della storia locale (e non solo).
Ecco dunque lo scritto di Francesco Maria Ferrari "Fragmenta Criminalia Storie di crimini e criminali, di forche e di galera nella bassa Ossola"; Giulio Tonelli con "Il contributo della facoltosa famiglia Silvetti di Pallanzeno all’alfabetizzazione di Villa"; Silvano Ragozza che racconta "Un omicidio di duecento anni fa"; Leonardo Parachini e Gabriella Prandi con "Malesco bord du lac – il palazzo Cioja di Suna"; Massimo Gianoglio “Fra luoghi tanto cari io ringiovanisco - La succursale ossolana del C.A.I. nelle parole di uno dei suoi fondatori" e ancora Giulio Frangioni che parla de "L’ascensione di papa Pio XI sul Monte Rosa e la scoperta della parete est"; il contributo di Paolo Crosa Lenz su "Renato Roggia – Guida alpina all’Alpe Veglia"; Fabio Copiatti con Paolo Crosa Lenz che parlano de "L’Om Salvagh ossolano. Un carnevale a Dresio di Vogogna" e Pier Antonio Ragozza che riferisce di "Chierino Francini. L’eroe dimenticato di Coimo" ed Enrico Serino su "I piani alti di Rosareccio"
Per lo speciale Valle Formazza troviamo i contributi di Valentino Carrera su "Il paese della neve"; Luigi Zanzi con "La Formazza, valle di prati alti"; Enrico Rizzi “Pellegrini su strade ripide ma pure…”; Athoson su "Un’ambasciata formazzina del Quattrocento", "Somieri, Ammani e antichi affreschi" e "Giorgio Spezia, l’apostolo della Cascata"; Gian Vittorio Moro con "Frammenti"; Enrico Rizzi che approfondisce su "Una Madonna cinquecentesca e l’oratorio della Frua"; Valeria Bacher con "La Casa Forte compie 450 anni"; Federica Prati che parla de "La Casa walser di Formazza"; Ester Bucchi de Giuli con "Scritta con la luce. La Formazza nella collezione del Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola"; H. Früduwalder su "Maria Zertanna di Canza, pioniera dell’hotellerie alpina" e "Un vecchio calendario formazzino" e ancora Massimo Palazzi con "Il progetto dell’ing. Ugo Bevilacqua per l’albergo della Frua in Val Formazza"; e Anna Maria Bacher
su "Il mondo fantastico a Formazza" e "Proverbi formazzini per ogni mese".