VERBANIA – 09-02-2020 – L’attacco ritrovato
e una certa continuità realizzativa avevano fatto ben sperare, a fine 2019, nella risalita del Verbania. Che, però, ora ha smarrito la solidità difensiva che l’aveva contraddistinto a inizio campionato, facendolo scivolare al penultimo posto. Oggi si gioca il 7° turno di ritorno in serie D e la classifica dei biancocerchiati è precaria. Nell’anticipo di ieri il Ghivizzano ha sgambettato il Borgosesia, lasciando i lacuali da soli, in una posizione che a fine stagione varrebbe la retrocessione diretta. L’avversario che sale oggi (si gioca alle 15, con mezzora di posticipo rispetto alle altre gare) al “Pedroli” è solido. Il Seravezza è una delle squadre più in forma del campionato. Non perde dall’8 dicembre e, negli ultimi due mesi, ha infilato una striscia aperta di 7 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pareggi) in cui ha segnato 20 gol. Quelli totali, sinora, sono stati 41 e certificano il miglior attacco del girone A, nella cui classifica i toscani occupano la quinta piazza, a -7 dalla capolista Lucchese. Quella del Verbania, al contrario, è la terza difesa più perforata, con 39 reti subite, di cui 12 nelle ultime quattro giornate, segnate da un pareggio e da tre sconfitte consecutive. Corrado Cotta oggi ritrova lo squalificato Musso in mezzo al campo e recupera, almeno per la panchina, Piraccini. Rientra anche il portiere Russo, febbricitante e out la scorsa settimana, quando il suo sostituto Savoni, pur nella debacle di Chieri (0-2) ha parato due rigori.