Almeno sul coronavirus,
si lascino da parte le polemiche. Parlino gli esperti e le autorità decidano di conseguenza. Oggi gli eroi che combattono in prima linea sono i medici e gli infermieri che lavorano in modo encomiabile nei nostri ospedali. Oltre ai ricercatori che stanno studiando il virus. La riflessione che va fatta, semmai, è sulla salvaguardia delle cosiddette professioni intellettuali. Molti dei nostri giovani più promettenti vanno all’estero (per i ricercatori è una scelta quasi obbligata) e comunque il nostro sistema non è in grado di formare un numero sufficiente di medici specialisti. L’impegno della politica dovrebbe essere nel senso di non disperdere questo enorme patrimonio intellettuale e professionale.
Buona domenica e buona settimana.
Roberto Cota