VERBANIA - 25-02-2020 -- Niente funerali in chiesa;
matrimoni solo per intimi; stop totale a teatri, cinema, discoteche, sale da ballo e luoghi di intrattenimento; palestre aperte solo se senza pubblico; allenamenti consentiti ma senza l’uso delle docce (consentito andare alla toilette). C’è voluta una giornata per avere, spedita dall’ufficio stampa della Regione poco prima delle 23, la circolare interpretativa dell’ordinanza con cui il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, domenica pomeriggio aveva varato le misure urgenti di prevenzione contro la diffusione del coronavirus.
Un’ordinanza molto generica, che ieri ha ingenerato confusione e che, comunque, resta aperta a ulteriori modifiche. L’orizzonte temporale è quello della settimana in corso, ma è facile pensare che queste misure si protrarranno.
“Sono consentite tutte le attività economiche, agricole, produttive, sanitarie, socio-sanitrie, commerciali e di servizio – si legge nella nota – ivi compresi i pubblici servizi, le mense, i dormitori di pubblica utilità, i mercati”.