PREMIA - 06-03-2020-- Doveva essere
una normale serata tra amici trascorsa in pizzeria, il finale tragico l'ha inserita tra gli eventi non si dimenticano. E' Matteo Parianotti, 19 anni di Premia, il ragazzo morto nell'indicente avvenuto l'altra notte sulla provinciale di Coscasca. Rimasto intrappolato dalle lamiere della Mercedes uscita di strada dopo avere impattato un blocco di cemento ed essersi ribaltata più volte. Matteo pare fosse privo di sensi quando l'auto ha preso fuoco senza dare il tempo agli amici e a un passante intervenuto per soccorrerlo di tirarlo fuori. Alla guida un 29enne, Andrè Pablo Geiger di Baceno, poi arrestato per omicidio stradale e ristretto ai domiciliari (aveva un tasso alcolemico di 1.79 grammi per litro). Con loro un 31enne di Trontano, Andrea Zaccheo, seduto a fianco del guidatore, mentre Matteo sedeva sul sedile posteriore. Geiger e Zaccheo sono riusciti a uscire dalla vettura attraverso i finestrini, Parianotti invece non reagiva. Si dovrà stabilire se la morte è sopraggiunta con l'impatto, o se sia stato il rogo ad ucciderlo. I tre avevano trascorso una serata in pizzeria, a Beura e stavano rientrando dirigendosi verso Domodossola quando in curva l'auto ha sbandato.
La morte di Matteo ha sconvolto la piccola comunità di Premia; figlio di un artigiano edile e di una dipendente delle terme, lavorava da qualche mese come elettricista dopo essersi diplomato all'istituto Galletti di Domo. Praticava kickboxing in una palestra di Domo. Lascia un fratello più grande e una sorellina che frequenta la scuola media.