DOMODOSSOLA- 16-03-2020-- Il sindaco di Domodossola
Lucio Pizzi interviene sulla sua pagina Facebook in difesa della salute dei frontalieri: "Come Sindaco di una Città in cui numerosi sono coloro che ogni mattina prendono la strada della vicina Svizzera per andare a lavorare- spiega Pizzi- non posso essere tranquillo e non posso restare in silenzio.Mi immedesimo nelle preoccupazioni dei nostri frontalieri e delle loro famiglie, esposti al rischio di un continuo via vai e di ripetuti contatti in un momento in cui non ci sentiamo dire altro che di restare a casa e di mantenere le distanze interpersonali. Non c'è bisogno di essere un medico per capire che il diverso approccio alle misure precauzionali che vediamo ancora ad oggi tra Italia e Svizzera è elemento di rischio per la salute dei nostri frontalieri, delle loro famiglie e anche dell'intera nostra comunità. In una situazione come quella che stiamo vivendo non è possibile accettare che ci siano dei lavoratori quasi costretti a scegliere tra il mantenimento dell'impiego e la tutela della salute. Il livello di confronto istituzionale necessario per affrontare questo problema non appartiene certo alle Amministrazioni Comunali, che possono però far sentire la loro vicinanza ai frontalieri i cui diritti devono essere garantiti. Per questo mi sono unito all'accorato appello del Presidente della Provincia rivolgendomi con una lettera a tutti i Parlamentari del nostro territorio e al Governatore della Regione Piemonte affinchè, tra i problematici risvolti di questa emergenza, si riesca a trovare subito una soluzione sicura e dignitosa anche per i nostri frontalieri".