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pizzi braccia aperte

DOMODOSSOLA- 23-03-2020-- Accorato appello via social

del primo cittadino domese Lucio Pizzi che invita i suoi concittadini a restare in casa: "Scrivo queste poche righe per lanciare l'ennesimo appello ai miei concittadini. "Non uscite di casa"  Trovo incredibile che alcuni irresponsabili non abbiano ancora compreso la gravità della situazione e guardino alle indicazioni che via via ci arrivano da Governo e Regione come fossero un esercizio di burocrazia. Adesso basta. Basta trovare ogni scusa per uscire, basta andare a fare la spesa ogni giorno, basta andare a trovare parenti e fidanzati di nascosto credendo di essere più furbi degli altri. E' inaccettabile. Le misure di contenimento del contagio devono essere scrupolosamente rispettate da tutti. E' assolutamente vietato ogni spostamento salvo che per esigenze lavorative, di salute o di assoluta necessità che andranno provate. Se proprio dovete sgranchirvi le gambe o dovete portare fuori un attimo il cane ricordate che le ultime restrizioni prevedono l'obbligo categorico di restare nei pressi della propria abitazione. Per chi non vuole capire, specifico a grandi lettere che sono assolutamente vietate corse o passeggiate sulla ciclabile, sul muraglione del Bogna, sui sentieri o su qualunque altro tipo di percorso. In considerazione della limitazione degli spostamenti e dei contatti sono stati chiusi, o comunque ne è vietato l'accesso, i giardini pubblici e, a malincuore ma inevitabilmente, anche i cimiteri. E' giunto finalmente anche il divieto per i giochi che normalmente si trovano nelle tabaccherie o in atri esercizi (Slot machine, Lotto, SuperEnalotto, ecc.). Lo stop riguarda tutti i tipi di scommesse che implicano una certificazione da parte di personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, quindi anche i Gratta e Vinci. L'accesso alle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità deve essere limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza. Invito i miei concittadini a razionalizzare il più possibile le uscite anche per le necessità consentite. Non è ragionevole che si vada a fare la spesa o si vada in farmacia tutti i giorni: è necessario organizzarsi diversamente.
Ricordo infine che violare le regole sulla limitazione degli spostamenti e dei contatti è un reato che può portare anche all'arresto. Acsoltatemi, vi prego, state a casa.
Fatelo per voi stessi, per i vostri familiari e per tutta la nostra comunità. Fatelo in segno di rispetto per tutti gli operatori del servizio sanitario e per tutti coloro che sono impegnati in prima linea per salvare le nostre vite e che colgo l'occasione per ringraziare infinitamente. Fatelo in segno di rispetto per i nostro concittadini, i nostri parenti, i nostri amici che in questi giorni purtroppo abbiamo già perso".