DOMODOSSOLA - 27-03-2020 -- Il Movimento 5Stelle

di Domodossola attraverso le consigliere Milena Ragazzini e Simona Pedroli stigmatizza la comparsa di anonimi volantini in città riferiti alla chiusura del punto nascite del San Biagio parlando di "sciacallaggio".  
"Non spetta certo al Movimento 5 Stelle domese difendere e giustificare la scelta dell’ASL VCO di chiudere, per questo periodo d’emergenza di Coronavirus, il punto nascite del l’ospedale San Biagio di Domodossola.  Stiamo vivendo una situazione d’emergenza molto grave che qualcuno ha pensato di strumentalizzare politicamente - scrivono le consigliere -.

La comparsa in città di anonimi volantini sono la prova di come, anche di fronte ad una sciagura come quella che ci sta ancora colpendo, lo sciacallaggio politico prosegue senza guardare in faccia nessuno; d'altro canto come non meravigliarci visto che lo stesso sta accadendo a livello nazionale con Lega e Fratelli d’Italia che strumentalizzano le scelte del Governo a priori cambiando posizioni a secondo della propria convenienza?

Pur comprendendo le difficoltà per chi deve partorire in Ossola e aveva scelto dai farlo al San Biagio, crediamo che salvare delle vite dal Coronavirus  sia prioritario, fermo restando che, una volta rientrata l’emergenza, il punto nascite del San Biagio venga ripristinato immediatamente in attesa di una decisione della Regione Piemonte sulla nuova struttura ospedaliera per il VCO.

Non pensiamo di essere invincibili e vivere in un’oasi felice: purtroppo il numero dei morti e dei contagiati anche nel nostro territorio  è sempre più alto.

Questo è un momento particolare in cui ognuno di noi deve imparare ad andare oltre il proprio interesse per tutelare tutta la comunità!"