1

mascherine ameno miasino

AMENO-MIASINO - 29-03-2020 -- Nessuna fabbrica tessile

riconvertita ma tanti volontari col cuore grande che realizzano mascherine per la comunità.   Anche nella zona del Cusio c'è carenza di dispositivi di protezione individuale e una risposta a questa criticità è arrivata dal gruppo delle “Tricottine” di Ameno che assieme ad altri volontari della zona stanno confezionando mascherine per le famiglie di Ameno e Miasino.
Si tratta di mascherine di cotone  con  una fessura che consente di inserire la carta forno per renderle più efficaci, vengono consegnate confezionate singolarmente e possono essere lavate e disinfettate e quindi poi riutilizzate.

Le Amministrazioni Comunali di Ameno e Miasino hanno iniziato mercoledì a distribuirle gratuitamente. Così il sindaco di Miasino Giorgio Cadei: "E' una cosa bellissima, un gesto di solidarietà e di sensibilizzazione  verso questo tema ma  ha anche uno sfondo sociale perché in qualche modo si è trovato il metodo di tenere impegnate le persone non più giovanissime...”.  

Anche Noemi Brambilla, sindaco di Ameno, esprime gratitudine: “Bellissima  iniziativa del gruppo delle " Tricottine" di Ameno e di un bel numero di altri volontari che si sono dati da fare per confezionare queste  mascherine che stiamo distribuendo una per ogni nucleo famigliare. Siamo consapevoli che non sono le mascherine  certificate ma sono un ausilio di protezione, non sono mascherine che devono essere utilizzate per andare  a contatto con le persone infettate ma sono delle mascherine che devono essere usate da chi all'interno del nucleo familiare si occupa di fare la spesa per tutti i componenti. Questa iniziativa -continua Brambilla-   inorgoglisce  tutti quanti perché fatta in stretta collaborazione tra i comuni di Ameno e Miasino e nonostante questo periodo di difficoltà dove non ci si può vedere di  persona  , o forse proprio per questo,  i nostri volontari sono riusciti ad organizzare benissimo facendo un lavoro pregevole. Da parte di tutta la nostra Amministrazione un grande  grazie alle persone che si stanno impegnando in questo” .

La distribuzione, come detto, prevede che venga consegnata una mascherina a nucleo familiare: “ Abbiamo iniziato con le persone non più giovani, con le famiglie con disabili e con donne incinta e poi man mano le porteremo a tutte le  famiglie per un totale di circa mille mascherine " aggiunge Cadei.  


Per il gruppo delle “Tricottine” questa è la prima esperienza di volontariato sovracomunale, non è ovviamente semplice coordinare il tutto solo con telefonate, messaggi WhatsApp e video-chiamate ma la buona volontà e il grande cuore di queste persone stanno facendo la differenza. Questa lodevole iniziativa, oltre ad essere un valido aiuto “pratico”, è anche -e forse soprattutto- un messaggio importante: in queste mascherine, infatti, c’è la volontà di sentirsi uniti e utili al prossimo, c’è  sentimento di fratellanza… ci sono tutti quei valori veri e sinceri che rappresentano un meraviglioso valore aggiunto.

r.a.