DOMODOSSOLA - 31-03-2020 -- Mario Bentivoglio,
responsabile operativo “Lega Domodossola”, spiega come si sia riusciti a rifornire i frontalieri di mascherine made in Ossola. "Essendo in contatto costante con numerosi lavoratori trans-frontalieri ossolani nel Canton Vallese - dice Bentivoglio - , ho raccolto moltissime loro preoccupazioni per le condizioni con le quali devono affrontare quotidianamente sia il viaggio che la giornata lavorativa. Soprattutto nell'edilizia, i lavoratori segnalano blande misure di sicurezza e la preoccupante mancanza di dpi, quali mascherine e guanti, che non sono stati loro consegnati (pare che anche in Svizzera siano quasi introvabili). I dati che giungono dalla Svizzera in merito alla diffusione dell'epidemia Covid, sono a dir poco allarmanti, poichè con un totale di oltre 16.000 contagi ed una popolazione di poco più di 8 milioni di abitanti, risultano essere il Paese al mondo con la diffusione dell'epidemia più alta, considerando il rapporto di contagiati e abitanti.
Con il crescendo della preoccupazione in tutta la nostra comunità, ho lanciato un appello ai volontari impegnati nella preparazione di mascherine e alla loro distribuzione sul territorio, affinchè potessero donare i loro preziosi manufatti ai nostri frontalieri e con urgenza.
La risposta è stata sorprendentemente veloce e accorta, tanto da poter distribuire già da domani otre mille mascherine, realizzate manualmente dalle sarte Ossolane e confezionate, sterilizzate dall' ASL.
La distribuzione è prevista a partire dalle ore 4.10 di domani mattina; mercoledì 01 Aprile, all'ingresso della stazione internazionale di Domodossola, e continuerà nella giornata di giovedì.
Venerdì invece la distribuzione verrà predisposta a Iselle, nei pressi della dogana, al fine di offrire le mascherine ai frontalieri che percorrono il tragitto per la Svizzera con la loro Automobile.
Si valuteranno ulteriori distribuzioni nei prossimi giorni.
Un ringraziamento a nome di tutti i lavoratori e di tutta la comunità alle fantastiche volontarie impegnate da giorni in questo immenso lavoro, che simpaticamente definiamo "Le Api Operaie" dein gruppi di Domodossola, Masera, Crevoladossola, Vigezzo, Trontano, Crevoladossola e Premosell0. Alle coordinatrici Elisa, Laura, Barbara, al sindaco Norma, al sindaco Giuseppe. Grazie a Simona, che è il collettore del progetto, e a Michela dell'Asl. Grazie di cuore a Silvia e Pino e a tutti quelli che hanno donato i materiali necessari. Grazie ancora a tutti, Simone, Giorgio... sono tantissimi, tanto da essere impossibile ricordarli tutti".