1

fuoco incendio

DOMODOSSOLA- 20-11-2015- E' certamente più comodo, quando si è potato le piante o tagliato l'erba, fare un bel falò in giardino piuttosto che insaccare e trasportare tutto il tagliato alla discarica, pratica illegale ma sembrerebbe diffusa, come ci segnala un lettore, Gianpaolo Fabbri: “Come sicuramente tutti ben sanno- ci scrive- a Domodossola, in regione Nosere, c'è un'efficiente discarica dove si può conferire il “verde” per sei ore al giorno e per sei giorni alla settimana. Nonostante questo, c'è una minoranza di cittadini ineducati che, anche in zone popolose vicine al centro città, sfoga notte e giorno un'innata piromania, bruciando senza alcun ritegno il proprio “verde”. Ciò facendo, “impesta” inutilmente la città, rendendo, a volte, l'aria irrespirabile e costringendo chi ha la biancheria stesa a rifare il bucato. A questo punto sono percorribili due vie: la rieducazione e la repressione. La prima, purtroppo, darebbe scarsi risultati solo in tempi molto lunghi. Quanto alla seconda, la repressione, c'è da sperare che la polizia municipale e altri eventuali enti di controllo trovino il tempo, almeno “una tantum”, di interessarsi dell'aria che sono costretti, anch'essi, a respirare ed intervengano secondo quanto previsto dalla normativa vigente”.