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DOMODOSOLA- 14-04-2020-- Si incrociano le dita alla Rsa

di Domodossola, dove sono ancora ben 107 i tamponi da fare a ospiti, impiegati ed operatori sanitari prima di avere la certezza che il coronavirus non si annidi nella struttura, la buona notizia è però che così come alla Rsa di Villadossola, che ha adottato lo stesso protocollo, i primi 25 tamponi effettuati a medici, infermieri ed operatori del primo piano, i più esposti al contatto, sono risultati tutti negativi: “Abbiamo chiuso la struttura subito, dallo scorso 23 febbraio- spiega la direttrice Cecilia Quagliaroli, che all'epoca aveva dovuto combattere contro il volere dei parenti degli anziani ospitati- da quel giorno facevamo entrare i parenti già con la mascherina e solo uno alla volta, con la misurazione della febbre. Dalla settimana successiva abbiamo chiuso totalmente gli ingressi, anche ai nuovi ricoverati a meno che non ci fosse la certificazione scritta, con tampone che non fosse covid, ed ai parenti, salvaguardando così personale e ospiti”.

Tutti i protocolli operativi sono stati progressivamente aggiornati dal direttore sanitario dottor Angelo Villani: “Domenica abbiamo fatto i primi 25 tamponi- spiega Cecilia Quagliaroli- adesso attendiamo gli altri, stanno arrivando i risultati, ne mancano ancora pochissimi e sono tutti negativi. Appena arriveranno i tamponi faremo gli altri 107, di cui 72 per gli ospiti. Complimenti ai nostri operatori che hanno seguito scrupolosamente le direttive sia all'interno che all'esterno della struttura, è un risultato di tutti, però dobbiamo comunque stare sul pezzo e continuare a mantenere lo stesso andamento”.