CREVOLADOSSOLA -16-04-2020-- “Devolviamo il gettone di presenza del 2020 all’ospedale san Biagio”. Questa la proposta della minoranza di Crevoladossola dopo la lettera aperta che il sindaco ha inviato ai consiglieri. Il primo cittadino replica che non hanno nulla da devolvere, visto che non hanno partecipato al consiglio.

Ecco la lettera della minoranza e la risposta del sindaco: 

“Il sindaco di Crevola ci chiede di collaborare. Vorremo ricordare che a tal proposito, recentemente abbiamo già presentato all’Amministrazione Comunale una istanza, affinché il Comune provveda ad operare al fine di sospendere le tassazioni comunali in scadenza nei prossimi mesi, tenendo conto di coloro che non lavorano, o hanno dovuto chiudere le loro attività a causa della Ordinanza Ministeriale. Abbiamo successivamente preso atto che la nostra proposta è stata accettata e fatta propria dal Sindaco, il quale la ha sostanzialmente nei giorni seguenti riproposta, quindi risulta di difficile comprensione la lamentela a mezzo stampa che non ci diamo abbastanza da fare. 

Riteniamo che in questo momento alla  nostra popolazione, che sta subendo gli effetti della  crisi economica il sollievo di non doversi sentire oppressa dalle date di scadenza di tributi e tasse comunali sia di grande importanza, mentre riteniamo che  a portare i farmaci a chi non può uscire o a fare la spesa ci siano  già i Volontari e soprattutto la Protezione Civile la quale è preposta anche a questo.

 Con la presente, cogliamo l’occasione, per annunciare alla stampa che sarà presentata formale richiesta, affinché i gettoni di presenza dei consiglieri comunali di minoranza, per gli anni 2020, vengano devoluti all’Ospedale San Biagio di Domodossola per contribuire alle necessità del momento.

Si auspica che tale iniziativa venga fatta propria da tutto il Consiglio Comunale,  oltre che dal  Sindaco e Assessori con il versamento di  non meno di una indennità mensile di carica per gli anni  2020, così come alla stessa maniera in un clima di collaborazione ha fatto la sindaca di Verbania  Marchionini  Silvia e il consigliere Albertella Giandomenico” .

Giorgio Ferroni replica così. “Chiedo scusa a tutti i cittadini ed i lettori perché in questi momenti complicati il pensiero dovrebbe essere su temi ben più alti, ma l’ultimo comunicato stampa della minoranza crevolese supera il paradosso e sfocia nel ridicolo ed è quindi doveroso informare i cittadini.

La minoranza dopo avere scritto lettere al prefetto per chiedere di non fare il consiglio comunale ora comunica ufficialmente che i loro gettoni di gettoni di presenza verranno devoluti in beneficienza. 

Chiarisco che i suddetti non hanno volutamente partecipato al consiglio comunale non hanno diritto al gettone di presenza, quindi non hanno nulla da devolvere visto che quello che hanno boicottato è stato l’unico consiglio del 2020. Il prossimo consiglio sarà molto probabilmente l’ultimo del mandato (visto che nel 2020 si voterà), sarà altrettanto probabilmente ancora in streaming e loro hanno dichiarato che questa modalità è per loro illegale.

Se decidessero di fare una donazione di loro spontanea volontà sarebbe certo un atto di generosità, ma certo esula dal tema con cui hanno ottenuto la diffusione di un comunicato stampa che si commenta da solo”.   

Foto di repertorio