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volley bistrot schiacciata

DOMODOSSOLA- 22-11-2015- Sabato scorso è andato di scena a Fara Novarese il derby

tra Pavic Romagnano e e Bistrot2mila8volley Domodossola. I domesi purtroppo sono incappati nella peggiore prestazione dell'anno e hanno subito un perentorio 3 a 0. Eppure nelle amichevoli pre-campionato nelle quali gli ossolani avevano per due volte incontrato i cugini novaresi questa differenza non si era vista, anzi: nella partita di ritorno il Domo aveva strappato una vittoria convincente per giocando con numerose assenze. Sabato invece il divario è sembrato netto e i padroni di casa sono stati praticamente impeccabili in ogni fondamentale, mentre Domodossola non è riuscita mai ad entrare in partita. Probabilmente la rabbia agonistica e la determinazione con la quale il Romagnano è sceso in campo sabato hanno preso i domesi alla sprovvista e, se a questo si somma la prestazione decisamente sottotono dei domesi rispetto alle due ultime vittorie, il risultato vien da se. In queste tre ultime settimane i destini di Romagnano e Domodossola sono corsi in parallelo: prima dello scontro diretto di sabato infatti, le due compagini hanno affrontato alternatamente il Ciriè e l'Alto Canavese. Mentre il Bistrot2mila8volley ha ottenuto due belle e convincenti vittorie, il Romagnano ha perso invece inaspettatamente con entrambe. Quindi la squadra di Mainardi sabato è scesa in campo sicuramente con una marcia in più, con una voglia di riscatto tale da mettere fin dai primi scambi Domo in difficoltà su ogni fondamentale. I domesi arrivano al match senza una pedina importante come Pedaci, assente per motivi di studio e quindi coach De Vito sceglie di scendere in campo con la formazione che settimana prima aveva vinto contro l'Alto Canavese, ma con Grazioli (che alla fine risulterà il più positivo tra i suoi) al posto dell'assente Pedaci; quindi con Savoia in regia, opposto Cuda, schiacciatori De Vito e Poletti, libero Turci e centrali Gironda e Grazioli appunto. In tutti e tre i parziali si è provata la carta doppio-cambio con Piroia e Cardoletti dentro per Savoia e Cuda, ma poco è servito. Poco da dire sull'andamento del match: la partenza nel primo parziale è a dir poco da shock. Il Pavic è impeccabile in fase di muro-difesa e Domo non trova nessuna soluzione in attacco che gli permetta di uscire dall'impiccio: 25 a 11 per i padroni di casa. Negli altri due parziali Domo fa qualcosina di più, fino a metà set infatti le due squadre sono punto a punto, ma poi alla lunga il Romagnano prende il largo dimostrando ancora di essere molto ordinato e volenteroso di combattere su ogni palla. Entrambi i parziali finiscono 25 a 17 e la partita finisce così 3 a 0 in poco più di un'ora. Nulla da dire sulla sconfitta: la classica partita nella quale una squadra è semplicemente perfetta e l'altra invece non scende in campo. Peccato perché fare punti a Romagnano avrebbe significato continuare la scia vincente. Nulla di compromesso comunque. Settimana prossima turno di riposo per i domesi che torneranno in campo sabato 5 dicembre al Palaspezia alle ore 18:00 contro il Volley Alessandria.