PETTENASCO-19-04-2020 --La notizia dell’annullamento
dell’edizione 2020 del Giro della Castellania l’avevamo data lo scorso 16 marzo, giorno in cui il presidente dell’Associazione Turistica Pro Loco Pettenasco Nostra aveva annunciato la decisione. Oggi, domenica 19 aprile, è il giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere la gara e a Pettenasco si respira un’atmosfera strana…
Gli organizzatori della manifestazione sportiva con un post pubblicato su Facebook esprimono bene cosa significa non poter “vivere” la Castellania: sono parole forti le loro, parole intense e sincere che fanno ben intendere l’importanza di questo evento che dal 1963 è sempre stato molto di più di un “semplice” momento di sport.
“Ecco, prenditi tutto, prenditi anche il 57° Giro della Castellania.
Subdolo, maledetto e infame, raccogli la vittoria sul nostro Lago d’Orta senza sfidanti, vinciti pure i traguardi volanti e il Gran Premio della Montagna. Portati a casa tutti i premi e fanne pure a meno dei tuoi ghigni beffardi, non ci interessano, non vogliamo neanche maglia della tua società da tenere in ricordo. Sei l’atleta più forte di sempre, non abbiamo dubbi, ma questo non ti dà i diritto di prendere tutto portando paura, sconforto e morte.
Si nell'albo d’oro 2020 scriveremo Covid-19 ma non avrai il cartello appeso alla chiesa, non avrai il libretto annuale con il programma della corsa, non avrai l’applauso del pubblico sulle strade, non avrai la scorta della polizia e la carovana delle ammiraglie, non avrai persone che chiudono gli incroci per il tuo passaggio, non avrai i tifosi sull’arrivo di Pratolungo che ti attenderanno, non avrai le miss, non avrai i fiori, non avrai la festa, non avrai mai e poi mai la gloria della vittoria.”
r.a.