PREMOSELLO-21-04-2020-- Dopo la riapertura avvenuta ieri
della Riss di Premosello il sindaco Giusepp Monti chiede di fare tamponi ai pazienti risultati positivi più di 16 giorni orsono, che attualmente si presentano asintomatici; "Sono trascorsi ormai venti giorni dal primi tamponi effettuati presso RISS di Premosello-Chiovenda, agli operatori e al personale- spiega Monti nella letter ai vertici istituzionali- Dopo primi esiti di parte dei tamponi, ho ritenuto opportuno in qualità di autorità sanitaria di emettere una ordinanza sindacale, finalizzata al contenimento del contagio del virus verso l'esteno della Casa di Riposo, tenuto conto che gran parte del personale operante pretto la nostra struttura è residente in paese. Questa decisione ha sicuramente permesso il raggiungimento dell'obiettivo, tenuto conto che non si sono aperti focolai in paese e pertanto oggi in Comune contiamo 36 positivi.
I giorni che ho trascorso all'interno della struttura sono stati 16, intensi, abbiamo avuto momenti drammatici, di pura emergenza, abbiamo avuto purtroppo 10 decessi accertati di anziani legati al Covid-19.
In questi giorni l'assistenza agii ospiti non è mai mancata, anzi si intensificata, si sono mantenuti li pIù possibile i rapporti con le famiglie con telefonate e videochiamate quotidiane.
Ringraziando il Dott. Quaranta Edoardo, che ha prontamente iniziato ad effettuare primi tamponi di controllo sulla positività o meno degli operatori chiedo all'Unità di Crisi delPiemonte, di mettare nelle condizioni il dipartimento di igiene pubblica di effettuare, agli ospiti di Premosello i tamponi di verifica, visto il periodo trascorso dai primi esiti postivi.
Questi accertamenti ci consentirebbero di dividere gli ospiti sani, da quelli che sfortunatamente fossero ancora positivi, riportare gli ospiti trasferiti nella nostra struttura, alleggerendo il carico di lavoro anche in quella struttura, che ringrazio immensamente per la collaborazione".