S.M.MAGGIORE- 20-04-2015- Si preannuncia un ponte ricco di nuove manifestazioni e occasioni di visita nel borgo vigezzino. Santa Maria Maggiore, dopo l’ottimo inizio di stagione con le festività pasquali, torna ad offrire un programma davvero variegato per chi vorrà trascorrere in Valle Vigezzo il ponte del 1 maggio. In primis grazie “Montmartre in Valle Vigezzo – Artisti a cielo aperto”, un evento unico volto a celebrare quella che è stata ed è ancora una grande eccellenza di Santa Maria Maggiore e della valle piemontese. Sabato 2 maggio (l’evento sarà rimandato a domenica 3 in caso di maltempo – annullato in caso di maltempo anche nella giornata di domenica) si svolgerà quindi la 1^ edizione della manifestazione, che vedrà protagoniste pittura, scultura e grafica nelle loro diverse declinazioni.
Una manifestazione che vuole rendere omaggio alla tradizione artistica di una valle che è sempre stata conosciuta come “valle dei pittori”, proprio grazie ai grandi artisti che nelle antiche case in pietra dei paesi vigezzini sono nati e hanno lavorato, lasciando in questo angolo di Alpi Piemontesi un patrimonio culturale dal valore inestimabile. Gli artisti eseguiranno en plein air nel meraviglioso centro storico di Santa Maria Maggiore, ognuno sul proprio cavalletto, un'opera realistica o idealizzata, figurativa o astratta, che, riallacciandosi al filone classico della pittura vigezzina, sia legata al tema degli scorci alpini di questo territorio. L'allestimento degli atelier all'aperto inizierà alle ore 10.30: il centro del borgo sarà costellato da numerose postazioni per i vari artisti presenti, che, armati dei propri “attrezzi del mestiere”, avranno a disposizione un’intera giornata per la realizzazione dell’opera. E ogni postazione sarà affiancata da un mini-laboratorio per i più piccoli: colori e cavalletti saranno a disposizione dei bambini presenti alla manifestazione, che potranno così dimostrare ai visitatori la propria vena artistica. Sarà una vera e propria passeggiata nell’arte vigezzina, quella di sabato 2 maggio, ma non solo.
Gli organizzatori hanno previsto due visite guidate e gratuite (si pagherà infatti solo l’ingresso di € 2,00) alle ore 11 e alle ore 16 nelle sale espositive della Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, uno scrigno eccezionale di pregiate opere artistiche, ed anche un sottofondo musicale in pieno stile parigino, grazie a due fisarmoniche itineranti che nelle vie del paese faranno rivivere l'atmosfera di Montmartre con i loro bohémien. Ad accompagnare questo percorso en plen air gli immancabili stincheet, le sottili sfoglie di farina e burro d’alpe, prodotto tipico di Santa Maria Maggiore marchiato con la De.Co., magari da abbinare ad un assaggio di vin brulé e, per i più piccoli, ad una golosissima cioccolata calda.
Un percorso dunque ricco e suggestivo, che appassionerà di certo adulti e bambini, anche grazie all’interazione che gli organizzatori hanno previsto: tutti infatti avranno la possibilità di votare la propria opera preferita e anche il miglior allestimento nelle vetrine dei negozi che si “vestiranno” a tema per la giornata. Il ponte sarà anche l’occasione per approfondire la conoscenza del mondo celtico. Beltane o Beltaine (dal gaelico irlandese Bealtaine o dal gaelico scozzese Bealtuinn) è un’antica festa pagana gaelica che si celebra attorno al 1° maggio. Per la prima volta a Santa Maria Maggiore si terrà dunque una vera festa celtica, organizzata dall’Associazione “Insubria Antiqua”, in collaborazione con l’Agriturismo Ambrosis “Al Piano delle Lutte”, con il patrocinio del Comune di Santa Maria Maggiore. La manifestazione si terrà proprio nei pressi dell’Agriturismo, nella splendida area tra la pineta e l’ingresso del borgo vigezzino, da venerdì 1 a domenica 3 maggio. Verrà allestita una tenda storica in cui si terranno rievocazioni e attività didattiche anche per i più piccoli. Sabato sera è prevista anche la “Cena di Beltane” (su prenotazione), per scoprire le tradizioni enogastronomiche celtiche. E a seguire l’emozionante rito dell’accensione dei falò, con musica e balli tradizionali. Alle 15 di domenica invece sarà l’occasione per scoprire il rito del “Palo di Maggio”, accompagnato da musica tradizionale celtica e balli tipici. Il weekend prevede anche la riapertura della mostra “Santa Maria Maggiore: com’era, com’è”, che ha già riscosso un ottimo successo con migliaia di visitatori. L’esposizione, ospitata presso le sale del Vecchio Municipio di Santa Maria Maggiore, rappresenta un vero e proprio viaggio nel tempo: sono quasi 200 le cartoline d’epoca affiancate da numerosi scatti contemporanei, che permetteranno al visitatore, armato di lente d’ingrandimento, di effettuare un curioso raffronto tra passato e presente.
Il percorso espositivo sarà visitabile sabato 1 e domenica 2 maggio (e ancora ogni weekend fino al 2 giugno). Orari 10-12 / 16.30-18.30 – ingresso libero.