STRESA - 27-04-2020 -- Non solo alberghi,
ristoranti e bar. La serrata dovuta al Covid-19 e il lento avvio della fase-2 mettono a dura prova il sistema turistico-ricettivo, soprattutto quello dei laghi, che vive anche di un’altra tipologia di attività, quella del sistema delle ville. Come Villa Muggia a Stresa, che la proprietà ha convertito a location per matrimoni ed eventi privati. La stagione, che partiva sotto buoni auspici, s’è spenta già in inverno. L’epidemia ha portato a una serie di disdette e la primavera è ormai compromessa. L’auspicio è che in qualche modo si possa salvare parte dell’estate o il primo autunno, ma è chiaro che la limitazione negli spostamenti (i clienti vengono quasi tutti da fuori e, spesso, sono stranieri) e l’obbligo di limitare il distanziamento sociale cozzano con la natura stessa delle cerimonie nuziali e delle feste private. Nei giorni scorsi, anche per lanciare un messaggio di speranza, Villa Muggia s’è accesa del Tricolore, come già fatto da alberghi e ristoranti. La facciata e una parte del parco si sono illuminati di verde, bianco e rosso.