BELLINZONA - 28-04-2020 - - Valichi minori chiusi

e controlli potenziati. Una delle risposte della Svizzera all’epidemia di Covid-19 è stata una stretta sugli ingressi nella Confederazione che, soprattutto al confine con l’Italia, s’è concretizzata nella chiusura dei valichi più piccoli, in Lombardia ma anche nel Vco: a Ponte Ribellasca. Parallelamente il governo ha dispiegato 50 soldati professionisti e 750 di milizia a presidio dei confini. Il risultato, confermato nei dati dell’Amministrazione federale delle dogane, sono stati, a partire dal 13 marzo, 56.000 respingimenti in tutto il territorio rossocrociato. A essi si aggiunge circa una media di 150 multe al giorno.