Al momento risulta imperativo fare in modo che le autorità governative italiane aprano un dialogo duraturo e costante con il governo svizzero, per consentire la riapertura di tutti i valichi secondari. La chiusura delle frontiere minori è una situazione di vera emergenza. A pagare anche le spese della chiusura dei valichi si aggiungono tutti quei comuni limitrofi che a causa della situazione legata all'emergenza coronavirus stanno subendo una grave crisi economica.
Rimango inoltre fermamente convinto sia di vitale importanza istituire al più presto un fondo di solidarietà per tutti quei lavoratori frontalieri che si stanno trovando senza lavoro e che non hanno alcun tipo di garanzie, siano esse italiane o svizzere.
Come Lega sto lavorando incessantemente, a fianco di tanti altri colleghi parlamentari e amministratori, per sensibilizzare le autorità svizzere affinché comprendano al più presto l'importanza della risoluzione del problema della chiusura dei valichi considerati minori.
Servono risposte concrete e immediate, con l’auspicio che non si debbano aspettare ulteriori mesi per avere cenni di risposta dal Ministro degli Esteri Di Maio".