LOCARNO - 30-04-2020 -- La 73esima edizione
del Locarno Film festival non si farà. Le proiezioni in piazza Grande, gli eventi collaterali, i grandi attori e registi internazionali ospiti previsti dal 5 al 15 agosto, non animeranno l’estate ticinese e il Pardo d’oro si prenderà un anno di pausa. L’hanno comunicato ufficialmente ieri il Consiglio direttivo e il Consiglio di amministrazione, prendendo atto delle norme adottate dal governo federale svizzero, che ha vietato ogni manifestazione di piazza sino almeno al mese di agosto.
Venendo a mancare la possibilità di aggregare fisicamente le persone, caratteristica imprescindibile per un festival cinematografico, l’attività principale deve essere accantonata. Non per questo la direzione artistica ha rinunciato del tutto a proporre cinema e arte.
“Locarno 2020 – for the future of films" è il titolo del progetto che sta approntando Lili Hinstin. È un’azione di sostegno al cinema d’autore indipendente e alle sale cinematografiche. È un’idea alternativa in cui il contatto tra professionisti del cinema e spettatori avverrà su piattaforme diverse da quelle consuete, adatte a mantenere il distanziamento sociale. Le iniziative saranno ufficialmente presentate nelle prossime settimane.