GHIFFA - 02-05-2020 -- La disponibilità c’è,
la clientela potenzialmente anche, ma l’incertezza è totale e le risposte latitano. È il turismo il settore economico più a rischio a causa del Covid-19. Il lento e differenziato avvio, in tutta Europa e nel resto del mondo, della cosiddetta fase-2, frena le velleità degli albergatori e dei ristoratori, al di qua come al di là dei confini internazionali.
In questi giorni il quotidiano svizzero di lingua tedesca Blick (con una tiratura di 220.000 copie è il secondo più letto della Confederazione) ha intervistato alcuni albergatori italiani per raccontare le loro difficoltà, cercando punti di contatto con la situazione elvetica. Tra gli intervistati ci sono i fratelli Flavio e Valerio Cattaneo, titolari e amministratori dell’hotel Ghiffa, struttura a quattro stelle sul Lago Maggiore costruita nel 1884 (i Cattaneo sono alla seconda generazione, avendo rilevato l’albergo dai genitori) che mai aveva saltato – “neanche durante la seconda guerra mondiale” – una stagione nella sua storia. Il rischio, però, ora c’è – spiega Valerio ai giornalisti tedeschi, nonostante tutto sia pronto per aprire.
Novanta posti letto, 1.800 metri quadrati di spiaggia privata e 450 di prato, l’hotel Ghiffa vive sul turismo straniero, al 90% costituito da svizzeri, francesi, tedeschi, belgi e olandesi. “Un terzo sono clienti abituali, alcuni vengono qui da tre generazioni” – raccontano i Cattaneo, che attendono novità sulla riapertura delle frontiere.
Dalle interviste agli altri imprenditori, dall’agriturismo nelle Marche all’albergatore di Jesolo passando per il responsabile marketing dell’Alto Adige, emergono le preoccupazioni per la situazione internazionale, ma anche la mancanza di chiare direttive e prospettive da parte dello Stato, sia sulle misure da adottare in caso di apertura (distanze, limitazioni, norme di prevenzione ecc… ecc…), sia sul mercato da esplorare durante la crisi. In Svizzera – fa notare l’altoatesino – si stanno concentrando sui clienti “di casa”, sugli incentivi affinché la mobilità turistica avvenga tra un Cantone e l’altro. Intanto tutti “navigano a vista”.