TORINO - 04-05-2020 -- Estetiste e parrucchieri

scendono in piazza. Tra le attività più penalizzate dalla lunga serrata del Covid-19, questa categoria di artigiani la scorsa settimana è stata gelata dall’annuncio che sarà l’ultima ad aprire, il 1° giugno. Con un mese di inattività davanti, che si aggiunge ai quasi due già scontati finora, rischiano seriamente di non riaprire. E, per questo, protestano. Circa 500 professionisti piemontesi hanno annunciato che ricorreranno al Tar del Lazio contro il provvedimento varato dal governo Conte. E domani una rappresentanza si presenterà, alle 11, in piazza Castello. Terrà un flash mob sotto gli uffici della Regione, chiedendo alle istituzioni di essere messi nelle condizioni di poter lavorare.