GRAVELLONA TOCE - 12-05-2020 -- Con la fine del lock-down
anche le attività illecite hanno "riaperto" i battenti, fanno sapere dalla Polizia Locale di Gravellona Toce. Il riferimento è a quanto accaduto domenica scorsa, quando una pattuglia intenta in centro città ad effettuare controlli sugli spostamenti delle persone notava un suv scuro effettuare una manovra alquanto strana. Intimato l'alt, alla vista della paletta il conducente però accelerava repentinamente e fuggiva ad elevata velocità, sorpassando in curva altre vetture e proseguendo verso Verbania, facendo perdere inizialmente le proprie tracce.
Ma gli agenti avevo rilevato i dati della vettura, sorpresa dopo circa un paio d'ore a circolare nuovamente per le vie di Gravellona. Questa volta però gli agenti si mettevano subito all'inseguimento aiutati anche da una seconda pattuglia. La vettura tentava la fuga percorrendo parte del rettilineo verso Ornavasso ad una velocità di circa 150 km/h, ma poco prima dell'ingresso autostradale, desisteva ed accostava a lato strada.
Gli occupanti, due uomini ed una donna con precedenti penali di rilievo legati agli stupefacenti e a reati contro il patrimonio, originari delle valli dell'Ossola, venivano portati presso gli uffici del Comando, dove ammettevano le proprie responsabilità.
Il soggetto che aveva ignorato l'alt, è stato poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, successivamente si procedeva ad elevare numerose sanzioni al codice della strada come ad esempio sorpasso in curva, circolazione contromano, velocità non commisurata e guida con patente ritirata, per un totale di 22 punti di decurtazione, e il fermo del veicolo per 3 mesi.
Considerato che tutti gli occupanti non fornivano un giustificato motivo del loro spostamento, veniva comminata ad ognuno una sanzione per aver violato le norme sul contenimento del contagio Covid.