BELLINZONA - 13-05-2020 -- La data c’è

ed è stata annunciata oggi. Il 12 giugno è il giorno in cui la Svizzera tornerà ad aprire le frontiere. Ma non tutte e, soprattutto, non quella con l’Italia. Stamane, da Berna, la consigliere federale Karin Keller-Sutter, capo dipartimento federale di giustizia e polizia, ha tenuto la conferenza stampa in cui ha comunicato che, tra un mese, sarà ripristinata la libera circolazione con Germania, Francia e Austria e torneranno in vigore le regole Schengen. Non sarà una decisione unilaterale ma concordata con i tre stati confinanti la cui situazione epidemiologica è ritenuta migliore di quella italiana. Non a caso – ha chiarito Keller-Sutter – al momento non è possibile neanche azzardare l’ipotesi di una data nella quale aprire le frontiere con il nostro Paese. Del resto da noi è ancora vietato spostarsi da una regione all’altra.

La riapertura delle frontiere è indispensabile soprattutto per il settore del turismo. I clienti che (direttamente dalla Confederazione o indirettamente, in transito) scendono sui laghi o al mare in Italia sono una risorsa per bar, ristoranti, alberghi e campeggi. Se le frontiere restassero chiuse i turisti si rivolgerebbero altrove. In Croazia o in Grecia, paesi meno colpiti dall’epidemia di Covid-19 che già si sono fatti avanti.