DOMODOSSOLA- 18-05-2020-- Dopo le ulteriori indiscrezioni
che confermano l'imminente chiusura della sede domese della polizia stradale a vantaggio di quelal di verbania il primo cittadino del capoluogo ossolano Lucio Pizzi ha scritto al Ministro degli interni Luciana Lamorgese e, per conoscenza, al presidente del Piemonte Alberto Cirio:
"Egregio Sig. Ministro.
ancora una volta mi permetto di scrivere a causa delle prospettata chiusura del Distaccamento Polizia Stradale di Domodossola argomento tornato all'attenzione degli organi di comunicazione in questi giorni destando numerose polemiche.
Le paventata chiusura appare incomprensibile in una zona così prossima ai valichi di frontiera, tanto più che il Distaccamento Polizia Stradale di Domodossola è anche a servizio delle Valli, e dovrebbe invece essere oggetto di un potenziamento in termini di risorse umane finalizzato ad intensificare il controllo delle nostra strade statali.
Mi vedo costretto a ribadire conrtesemente come appaia infondata ogni argomentazione a sostegno della chiusura del Distaccamento, da quella relativa ai costi di gestione dell'immobile, poiché le caserma continuerebbe comunque ed essere utilizzata dalla Polizia di Frontiera, a quella dei limitati numeri di pattugliamento, forzata conseguenza di un lento dissanguamento del personale.
Risulta inoltre evidente che le chiusura del Distaccamento Polizia Stradale di Domodossola non sarebbe in alcun modo compensata da un contestuale rafforzamento della Polizia Stradale di Verbania, poiché le pattuglie interverrebbero solo in caso di urgente necessità, privando il nostro territorio di ogni azione preventiva. Mi appello quindi nuovamente a Lei, Sig. Ministro, affinché venga rivalutata la soluzione organizzativa della nostra Provincia, riservando al Distaccamento Polizia Stradale di Domodossola parte delle risorse umane destinate ella Polizia Stradale di Verbania, tredici agenti, stabilizzando cosi definitivamente il servizio sul territorio ossolano.
Ringraziando per la gentile attenzione, invio distinti saluti".