VERBANIA- 28-11-2015- Si è concluso con la condanna di
O.W. il processo per truffa collegata ad alcune casette prefabbricate a Vogogna. Venerdì in tribunale la sentenza a sei mesi di reclusione con la condizionale, non menzione, e pagamento di 28 mila euro alle parti offese oltre alle spese di costituzione di parte civile.L'imputato aveva concordato con il curatore fallimentare di un ditta che aveva sede a Vogogna e che voleva commercializzare casette prefabbricate (avendone nel frattempo costruite e montate tre nei pressi dell'uscita della superstrada di Vogogna), di smantellare e portare via tutti i beni mobili presenti nell'area. Le casette erano beni immobili ed erano regolarmente accatastate, e stuzzicarono l'interesse di un acquirente, parte civile nel processo, assistita dall'avvocato Marco Gagliardini, che concordò con gli imputati l'acquisto di due casette, pagandole 12 mila euro cadauna. Nel frattempo il curatore fallimentare assegno ad una terza ditta i beni immobili dell'azienda produttrice di casette, quindi anche le tre già costruite, che ne reclamò quindi la proprietà. Da qui la denuncia per truffa.