ARONA -08-06-2020 - Primo week end di movida

con i clienti da fuori regione ad Arona con le limitazioni per le chiusure: bar a mezzanotte, ristoranti all’1. Venerdì ad Arona sono giunti in tanti sul lungolago nella ZTL. Era dal 7 di marzo, ultimo giorno prima del lockdown, che ad Arona di sera non si vedeva tanta gente. E sabato sera si è replicato con il sindaco Alberto Gusmeroli e il suo vice Federico Monti a pattugliare, ma in molti giovani sono arrivati verso le 23 ed hanno trovato la sorpresa dei locali già prossimi alla chiusura.

L’assessore alla sicurezza Tullio Mastrangelo spiega:”Faremo un’ordinanza per prolungare le limitazioni degli orari. Così la movida è controllabile. Il divieto di vendita da asporto di bottiglie dopo le 19,30 funziona. Il pubblico dopo l’1 lascia la città. Non ci sono stati incidenti". La decisione però di prorogare l’ordinanza se piace ai residenti, non soddisfa i bar più gettonati della Movida. “Se ne faranno una ragione – dice Mastrangelo. Prima di tutto dobbiamo in tutti i modi evitare assembramenti. Abbiamo messo anche il divieto di stazionamento”.

Gian Giacomo Sinagra, dirigente Ascom osserva: “Avremo un incontro con la giunta. Il sindaco Gusmeroli, come a Novara, ha scelto la linea della prudenza. So che miei colleghi di alcuni bar spingono per l’allungamento degli orari, ma bisogna evitare chiusure concomitanti per non incappare in assembramenti.”  (M.R)