PIEDIMULERA- 09-06-2020--Il sindaco di Piedimulera Alessandro Lana
ha scritto una lettera al presidente del Piemonte Cirio, oltre che ai vari politici locali sulle possibili inadempienze del nuovo Cup unico regionale: "Dopo aver appreso dagli organi di stampa le notizie riguardo alla protesta di tanti utenti che hanno subito disagi per le prenotarioni al nuovo Cup regionale che del mese di settembre 2010 comprende anche l'Asl Vco, sono a sottolineare le greve situazione a cui questo essenziale servizio è stato ridotto.
Per oltre un anno, insieme a tutti I colleghi sindaci indipendentemente dal colore politico. abbiamo messo in guardia l'Asl Vco e Regione Piemonte (allora giunta Chiamperino) relativamente al pericolo dl perdere un servizio di nicchia, funzionante ed operativo inserendo anche la nostra Asl all'Interno del grande calderone del Cup unico regionale: queste preoccupazioni erano supportate dai numeri che solo la nostre Provincia poteva vantare. Oggi puntualmente, purtroppo, il tempo ci da ragione e dl fronte ad una politica miope rispetto a quello che sarebbe stato li contraccolpo negativo sull'utenza non posso che essere deluso e rammaricato per une situazione che poteva e doveva essere evitata.
Chi oggi proteste non sono però più i sindaci, ma bensì tutte le persone che con estremo disagio si sono viste togliere un servizio funzionante senta capirne il motivo; queste persone come ben si può immaginare spesso non godono di ottime salute e il dover trovare delle difficoltà ulteriori per prenotare delle visite urgenti diventa mortificante oltre che dannoso.
A tal proposito mi appello a tutti voi per chiedere chiarezze ed avere risposte immediate sulle situazione attuale, come mai le attese raggiungono anche i 30 minuti? Quant'è il tempo di risposta stabilito dal bando? Se le attese imposte dal bando non fossero rispettate, come sembrerebbe, che cosa intende fare Regione Piemonte o Scr? Che prvvedimenti verranno presi qualora si riscontrasse un'inadempienza contrattuale? Queste sono poche e semplici domande e cui vanno date delle risposte imminenti perché da un Iato non possiamo tollerare la perdita di un servizio efficiente, dall'altro serve chiarezza perché se quanto riportato dalle testate giornalistiche rispondesse ai vero (quindi vanno fatti controlli approfonditi) allora saremmo di fronte ad una situazione ancore più grave, che va risolto senta ulteriori indugi.
Concludo rimarcando la mia volontà nell'andare fino In fondo alla questione e prego tutti gli attori destinatari della missiva, ognuno per iI ruolo che ricopre, di fare altrettanto con la finalità unica di restituire al nostro territorio il servizio d'eccellenza che ha sempre potuto vantare".