VERBANIA - 24-06-2020 -- Sono stati 87,

nell’ultimo anno, gli evasori totali individuati dalla Guardia di finanza nel Verbano Cusio Ossola. Si aggiungono ai 60 denunciati per reati fiscali (false fatture, omessa dichiarazione e occultamento delle scritture contabili i principali reati) emersi durante i 1.652 interventi ispettivi effettuati, anche nell’ambito di 50 fascicoli penali e contabili, che hanno portato a 3,97 milioni di beni e denaro sequestrati. Il bilancio l’ha fornito ieri mattina il colonnello Giuseppe Di Tullio, comandante provinciale della Gdf, durante la sobria anche a causa dell’epidemia di Covid19- cerimonia tenutasi nella caserma Simonetta in occasione del 246° anniversario del Corpo.

Tra l’attività svolta, intensi sono stati i controlli alle Dogane, contro il contrabbando, che in 234 operazioni hanno permesso di sequestrare 218 chili di sigarette estere, 110 diamanti, diversi preziosi d’oro e orologi di lusso di marche prestigiose. Nei 954 controlli sulla circolazione di valuta transfrontaliera sono state accertate 38 violazioni per 190.000 euro.

Sette le multe per il gioco d’azzardo illegale, a fronte di 24 controlli; 3 i denunciati per aver percepito indennità previdenziali, assistenziali e sanitarie non dovute.

Sul fronte dei controlli nelle aziende, si registrano 40 interventi e il sequestro di 14.533 prodotti col marchio made in Italy falsificato. Da questo conto vanno escluse le 180 verifiche durante la pandemia di coronavirus, chiuse con 5 multe nei confronti delle imprese che hanno eluso la serrata. Verso le persone fisiche per il rispetto delle ordinanze di legge, a seguito di 552 controlli, ci sono state 8 denunce.

A proposito di Covid-19 e del fenomeno del commercio di dispositivi di protezione contraffatti, si segnala il sequestro di oltre 51.200 mascherine chirurgiche e la denuncia di 4 persone.

Capitolo droga. L’entità degli stupefacenti sequestrati è di 26,102 chili, con 11 arrestati e altrettanti denunciati; 253 i consumatori segnalati alla prefettura.