VERBANIA - 25-06-2020 -- Verbanese, 48 anni,
Emanuele Terzoli lunedì ha iniziato il suo terzo mandato triennale come presidente di Acqua Novara Vco. L’assemblea dei soci, i 137 sindaci delle province di Novara e Vco (tranne l’Ossola, che ha come gestore Idrablu), l’ha nominato presidente della società municipalizzata che gestisce il ciclo idrico integrato -dall’emungimento alla depurazione- con un volume di 3.700 miliardi di litri l’anno gestiti.
“Ringrazio della fiducia accordatami – dichiara –, che premia anche il tanto lavoro fatto insieme al Cda in questi anni per rendere la società efficiente, solida e per potere offrire un servizio di qualità ai cittadini di Novarese e Vco”.
Tra tutte le società piemontesi del settore, Acqua Novara Vco è quella con la tariffa più bassa di tutte al metro cubo. “Per due anni consecutivi le abbiamo abbassate ogni volta del 3% - conferma - senza rinunciare a fare investimenti e chiudendo il bilancio in attivo. È un ottimo risultato e un motivo di orgoglio”.
A proposito di investimenti, la novità introdotta con il rinnovo del Cda è che, per la prima volta, il piano non sarà triennale, ma spalmato sui sei anni. “È una scelta aziendale precisa, ponderata e che vuole essere lungimirante. Abbiamo stanziato 150 milioni distribuiti in tutto il territorio”. Che cosa aspetta il Vco? “Intanto stiamo completando l’intervento di Stresa, il nuovo bacino di accumulo. Lo sforzo più grosso sarà il raddoppio e la copertura del depuratore di Gravellona”.
Accanto agli investimenti è previsto un piano di razionalizzazione delle sedi e di potenziamento del personale (a oggi i dipendenti sono poco più di 260). “Faremo quindici assunzioni e a settembre, finalmente dopo un problema burocratico indipendente dalla nostra volontà, inaugureremo la sede unica del Vco di Fondotoce”. Nella zona industriale, a ridosso di Gravellona, ci saranno gli uffici e il deposito. “Da lì partiranno tutte le squadre. È stato un investimento oneroso ma indispensabile per compiere un ulteriore passo in avanti”.
La conferma di Terzoli arriva al termine di un difficile momento per Acqua Novara Vco, che ha visto coinvolti nell’inchiesta per corruzione “Mensa dei poveri” l’ex amministratore delegato Andrea Gallina e l’ex manager Giovanni Rissone. “Acqua Novara Vco in questa vicenda è parte offesa e posso preannunciare che si costituirà parte civile in tutti i procedimenti penali che si dovessero aprire. Con le dimissioni di Gallina ho assunto le sue deleghe e, insieme al Cda, abbiamo introdotto la figura del direttore generale. Abbiamo affrontato e superato anche questa situazione delicata”.