STRESA - 06-07-2020 -- Non s’è trattenuto
e, nonostante l’orario mattutino (erano le 7), i suoi gesti di autoerotismo non sono passati inosservati. L’essersi masturbato in pubblico, sul lungolago di Stresa, costerà caro al 26enne dell’Eritrea identificato dai carabinieri del Radiomobile di Verbania. I militari sono intervenuti su segnalazione di alcuni passanti. Intervenuti a Stresa hanno rintracciato il giovane a Carciano, provvedendo poi a denunciarlo per atti osceni in luogo pubblico, reato depenalizzato qualche anno fa e che, salvo nei casi più gravi (cioè in presenza di minori), comporta solo una salata multa. Diecimila euro è quanto dovrà pagare, non restando però esente da risvolti penali. Dal controllo della sua identità in banca dati è emerso che l’eritreo, irregolare sul territorio italiano e senza fissa dimora, non ha ottemperato a un decreto di espulsione emesso dall’autorità.