TORINO - 21-07-2020 -- Non è solo il suo ritorno

sulla scena politica regionale, ma anche l’occasione perché il Vco sieda di nuovo, a oltre dieci anni dall’incarico che ottenne Luigi Terzoli, nel Cda della più importante Fondazione bancaria piemontese. Oggi il Consiglio regionale è chiamato a nominare il membro del board della Compagnia di San Paolo che succederà a Carlo Picco, da poco entrato nel Comitato di gestione. Il nome che circola con insistenza, anticipato dall’informato portale torinese Lo Spiffero, è quello di Valter Zanetta. Sessantanove anni, ingegnere, l’ex senatore d’estrazione democristiana da qualche anno ha lasciato Forza Italia per approdare nella Lega. Ed è il Carroccio, con il capogruppo a Palazzo Lascaris Alberto Preioni, che ne sponsorizza la nomina. Per Zanetta, che non ha più incarichi pubblici dal 2013, si tratterebbe del ritorno in politica. L’ultima sua battaglia, due anni fa, fu il referendum provinciale per il passaggio del Vco in Lombardia, concluso con il mancato raggiungimento del quorum (voto il 33,2% degli aventi diritto).  Per il Vco è l’occasione di avere un rappresentante nella Fondazione torinese che, insieme alla lombarda Cariplo -nella cui commissione centrale siede Francesca Zanetta, figlia dell’ex senatore- detengono oltre l’11% del capitale di Intesa Sanpaolo, la prima banca italiana. La sola Compagnia di San Paolo amministra oltre 7,2 miliardi di euro di patrimonio. Nel 2019 ha erogato contributi per 151 milioni di euro.