VALLE VIGEZZO – 23-07-2020 – Si è svolto oggi
, giovedì 23 luglio, il primo sopralluogo tecnico lungo la strada statale 337 “della Valle Vigezzo” in vista degli interventi di messa in sicurezza delle pendici di roccia che fiancheggiano la statale.
“Come anticipato durante il tavolo tecnico attivato il 13 luglio presso la Prefettura di Verbania - alla presenza di tutti gli Enti territoriali - la settimana scorsa è stato siglato il contratto d'appalto con l'impresa aggiudicataria R.T.I. ROCK AND RIVER SRL – fa sapere Anas in una nota stampa - Oggi i tecnici di Anas e dell'appaltatore hanno percorso la statale localizzando i tratti su cui a breve saranno avviati i lavori avviando al contempo la pianificazione delle modalità di svolgimento dei cantieri”.
Le attività in progetto rientrano in un appalto del valore di circa 10 milioni di euro che prevede il consolidamento dei versanti prospicienti l’asse della statale e l’installazione in tratti saltuari delle barriere paramassi. A questo 1° Stralcio, di prossimo avvio, si aggiunge il 2° Stralcio funzionale, del valore di circa 60 milioni di euro, che prevede la messa in sicurezza dei tratti della statale soggetti al rischio di caduta massi attraverso la realizzazione di opere di protezione e gallerie, l’adeguamento del tracciato e lavorazioni su rettifiche plano-altimetriche in galleria. L’ultimazione della progettazione definitiva, che ha subito un rallentamento a causa delle difficoltà connesse all’emergenza sanitaria, è prevista entro il mese di novembre 2020.
Avviati inoltre la settimana scorsa gli interventi di risanamento del viadotto Gagnone, sulla statale 337 a Druogno. Le lavorazioni si svolgono al momento al di sotto dell'infrastruttura, senza interferenze con la viabilità lungo la statale. Si tratta del primo di una serie di interventi che hanno lo scopo di intervenire direttamente sulle strutture tramite il risanamento delle superfici in calcestruzzo, dei manufatti di appoggioe deigiunti di dilatazione di ponti e viadotti lungo la 337, per un investimento di circa 3,5 milioni di euro.