DEVERO- 09-12-2015- Stamane si è svolta in municipio a Baceno

una riunione operativa per i primi adempimenti da effettuare per la messa in sicurezza del rudere dell'albergo Crvandone bruciato nella notte tra lunedì e martedì: “ “Provvederemo a transennare e portare via le lamiere- spiega il sindaco Stefano Costa- poi emetterò un'ordinanza per chiudere il sentiero passa che ci a fianco. Oggi andrò all' assicurazione per depositare la denuncia dell'incendio, fatta anche ai carabinieri. Da quando era stato acquistato dal Comune l'immobile era assicurato, anche contro l'incendio. Dobbiamo partire da questo evento tragico per avviare la rinascita di questo albergo, poi sul come farlo questo lo vedremo. Di certo non vogliamo lasciare un rudere in queste condizioni all'interno del Parco”. In serata il sindaco di Baceno, che era stato tra i primi a giungere al Cervandone martedì mattina ha espresso anche sulla sua pagina Facebook alcune considerazioni:

“A mente serena qualche considerazione- scrive Costa- grazie ai vigili del fuoco di Domodossola ed al distaccamento di volontari di Baceno, grazie alle squadre Aib Valle Antigorio, Crevola e Varzo, grazie ai Carabinieri di Domo e Crodo, e grazie a tutte le persone che hanno dato una mano o anche solo un cenno di incoraggiamento. L'assenza di vento ha contribuito al contenimento dei danni al solo fabbricato che comunque, a scanso di equivoci, nessuno aveva manifestato l'intenzione di comprare e non varrà meno perché il piano paesaggistico prevedeva comunque la demolizione prima di una ricostruzione. La valutazione per la cubatura possibile e per l'ettaro circa di proprietà circostante era e rimane intorno ai 600.000 euro. Ci piacerebbe vedere un avvio di sottoscrizione privata come è stato fatto per l'Hofenhorn di Binn in Svizzera per poterlo vedere rinascere proprio come è successo a Binn. Il vincolo è e rimarrà turistico e ricettivo e viste le casse pubbliche oramai vuote ben vengano consigli o suggerimenti. La denuncia verso ignoti (e idioti) verrà depositata domani e confidiamo che le indagini in corso possano portare al l'individuazione dei responsabili. Se qualcuno ha visto è pregato di segnalare ogni elemento utile alle indagini”.