ARONA – 24-08-2020 -- Scarichi a cielo aperto
sul lungolago, bagni di nuovo chiusi, forti odori all’ingresso sud di Arona. Il basso livello del Lago Maggiore ha infatti messo a nudo gli scarichi fognari a cielo aperto sul lungolago Nassirya. Oltre alla spazzatura, liquami escono dal Rio che attraversa la città prima di sfociare nel Lago Maggiore. Poco distante i bagni pubblici, chiusi per tanto tempo, che avevano ripreso a funzionare, sono di nuovo inagibili. Inoltre molti residenti di viale Baracca, di via Milano e della zona Sud della città lamentano un problema che perdura da anni: forte odore di fogna proveniente dalle vasche del Consorzio Acque Reflue al confine con Dormelletto. "Per i miasmi all’ingresso di Arona è già in corso l’appalto per i lavori per chiudere le vasche del depuratore: si inizierà a marzo 2021. Per il Rio a settembre inizierà la campagna del monitoraggio degli scarichi, mentre i bagni saranno riparati", così il primo cittadino Alberto Gusmeroli.
Roberto Signorelli, vice presidente di Legambiente, critica:” Abbiamo proposto dieci punti ambientali per la città. Oltre la propaganda del sindaco, dieci anni fa San Luigi, Arlasca e Vevera erano inquinati. Ora lo sono ancora, a parte l’Arlasca che va a periodi e anche il Lido è spesso inquinato. Quello che conta sono i numeri”. Carlo Intelisano (Lago della Bilancia), interviene:” Problemi che denunciamo da tempo. Lo scarico del Rio San Luigi è vergognoso, così come i miasmi che gli abitanti della zona sud devono sopportare. I bagni sono spesso chiusi o non funzionano. Nel nostro programma c’è un progetto: realizzare un bar ristorante nei locali vuoti dell’APT con l’obbligo per chi avrà l’esercizio di tenere aperti i bagni anche di sera, dato che ora in inverno e dopo le 18,30 sono chiusi.” Luca Brianti (Fratelli d’Italia): “Il sindaco ha avuto dieci anni per risolvere questi problemi e non l’ha fatto". Carla Torelli (PD) invece denuncia lo “stato di degrado del Lido. Un fallimento della amministrazione Gusmeroli". Il sindaco replica: Il Lido nel 2021 tornerà agli aronesi, chi mi critica aveva lasciato una città allo sbando nel 2010 con neppure una spiaggia disponibile. Ora abbiamo la bandiera blu e chiuso decine di scarichi fognari abusivi". (M.R)