MACCAGNO - 03-09-2020 -- Il corpo era nel fiume,
incagliato da cinque giorni. Ci sono volute ore e ore di ricerche con un grande dispiego di uomini e mezzi per ritrovare il 38enne comasco che sabato era stato inghiottito dalle acque in piena del torrente Molinera, sulle alture di Maccagno, di fronte a Cannobio. L’uomo, insieme a un amico, aveva raggiunto le alture circostanti il lago Delio per andare a funghi quando è stato sorpreso dal maltempo. In poche ore la pioggia ha gonfiato il rio che i due avevano guadato in precedenza e, nel tentativo di tornare sui suoi passi, il 38enne è finito in acqua. Le ricerca condotte dai vigili del fuoco e dal soccorso alpino sono andate avanti senza sosta. L’altro ieri è stato rinvenuto un indumento, oggi un altro prima del ritrovamento della salma, in un punto impervio, raggiungibile solo calandosi con l’imbracatura. A recuperarla è stato l’elicottero Drago 84 dei vigili del fuoco di Malpensa, che l’ha messa a disposizione della magistratura.