
DOMODOSSOLA- 14-09-2020-- Graziella Marchesi per il Moto, il Movimento ossolano tutela ospedale, risponde in maniera circostanziata al direttore generale dell'Asl Vco che l'aveva rassicurata sul funzionamento dell'assistenza pediatrica al San Biagio: "Abbiamo letto la Sua risposta- spiegano dal Moto- e seguendo la Sua indicazione abbiamo raccolto informazioni intorno alla assistenza pediatrica a Domodossola, non da fonti non ufficiali, ma dai dirigenti preposti. Ci siamo rivolti agli operatori del DEA i quali, mantenendo l’anonimato ci hanno informato che è vero che presso il DEA vi è una camera a disposizione dei bambini ma questa è inutilizzata in quanto non vi è personale infermieristico dedito alla cura dei bambini.
Al secondo piano è presente un ambulatorio solo ed esclusivamente nei giorni feriali dalle 7 del mattino alle 15 ma non vi è alcun ambulatorio per l’ecografia pediatrica.Non vi è alcuna assistenza infermieristica pediatrica attiva per 24 ore 7 giorni su 7, né al secondo piano, né al terzo piano né tantomeno al DEA.
Anzi, le assicuriamo che molte mamme lamentano il fatto che il bambino viene visitato dal medico del pronto soccorso e quindi invitato ad andare con mezzi propri in pediatria a Verbania, oppure viene trattenuto nella stessa stanza insieme ad un adulto (separato da una tenda). Tutti i bambini affetti da patologie chirurgiche sono trasferiti a Verbania anche se a Domo il chirurgo è pronto ad operarlo.
Le ambulanze del 118 hanno l’ordine di non portare i bambini a Domodossola, anche se residenti in alta Val d’Ossola o a Domodossola stessa, ma direttamente a Verbania così lo stesso ordine è stato dato al personale del consultorio materno infantile per le donne che intendono partorire a Domodossola.
Insomma uno schifo di organizzazione sanitaria per i bambini dell’Ossola!
Preg.mo Dott. Penna, siamo conviti della Sua onestà intellettuale, come siamo altrettanto certi della cattiva organizzazione del personale infermieristico. Non è possibile avere una pletora di personale infermieristico presso il Dipartimento di Maternità a Verbania e strutturare un modestissimo organico infermieristico a Domodossola, pur essendo due Punti Nascita ufficiali della Regione Piemonte.
Ci viene riferito che alcune notti fa una donna della Val Vigezzo ha partorito in DEA. Fortunatamente il Punto Nascita era funzionante e tutto è filato liscio.
Fosse stato chiuso come alcuni mesi fa, oggi staremmo a parlare di morti o bambini con danni cerebrali.Diamo atto a Lei, al Sindaco di Domodossola ed al Capogruppo regionale della Lega Nord di aver mantenuto la promessa data. Grazie a Voi la Regione Piemonte ha riattivato un reparto fondamentale per il DEA e per l’Ossola tutta.
Ora tocca ai bambini! Dott. Penna, o meglio Sig. Preioni riapra il reparto di pediatria a Domodossola al più presto o saremo sempre a sostenere le nostre ragioni in ogni dove".