VERBANIA - 15-09-2020 -- La gazzella del Radiomobile
di Verbania, mandata dalla centrale operativa l’8 maggio 2018 a Gravellona Toce per atti vandalici in corso, fu accolta a sassate. Ai carabinieri le pietre le lanciò una giovane donna che, sotto la casa dove si trovava -ospite di un amico- l’ex fidanzato, ripeteva lo stesso gesto all’indirizzo della Peugeot bianca di proprietà di colui con cui aveva rotto una relazione sentimentale. Era in stato alterato ed emanava un forte odore di vino. Poiché era ubriaca e non si riusciva a calmarla con le parole, i militari intervennero cercando di fermarla fisicamente. Lei reagì dimenandosi e scalciando, colpendo uno dei due tutori dell’ordine alla tibia, e l’altro al basso ventre, centrandone le parti intime. Venne così multata per ubriachezza molesta e denunciata per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e per il danneggiamento dell’auto di servizio. Il Tribunale di Verbania l’ha condannata a sei mesi di reclusione per la sola resistenza, non essendo stato provato l’effettivo danno subito dalla gazzella e poiché i pesanti insulti ai militari non furono profferiti in presenza di terze persone.